I cibi alcalini aiutano a ripristinare il PH corretto del sangue. Cosa servono davvero i cibi alcalini? Sono cibi che aiutano ad alcalinizzare il corpo. Come funziona l’equilibrio acido-base? E come riconoscere i cibi alcalini che aiutano a disintossicare e depurare il corpo per evitare la nascita e lo sviluppo di malattie anche gravi?
Ci sono tanti discorsi sul limone alcalinizzante oppure sui benefici che può offrire una dieta alcalina e ancora più dibattiti ci sono sull’acqua alcalina ionizzata. In questo articolo parleremo proprio di di come un regime alimentare alcalino può aiutarci a stare meglio.
I cibi acidificanti sono la costante della dieta occidentale: zucchero bianco, farine raffinate, proteine animali. Il termine “acidificante” si riferisce al fatto che è in grado di variare il normale pH del sangue (di solito tra valori 7,35 e 7,45). Anche variazioni molto piccole sono letali.
Per mantenere il pH ottimale intervengono i sistemi linfatico, tissulare, cellulare, osseo, renale, respiratorio…
Con il tempo, a causa dell’iperlavoro del corpo per compensare l’acidificazione, subentrano sintomi diversi:
- stanchezza
- infiammazioni dei tessuti
- aumento dei radicali liberi
- cefalea
- dolori articolari
- reumatismi e crampi
- indebolimento di capelli e unghie
- depressione
- immunodeficienza
Alla lunga si possono rischiare anche cardiopatie e cancro. Come correre ai ripari? Privilegiando i cibi alcalinizzanti a sfavore di quelli acidificanti.
Cibi alcalini quali sono?
Se hai dubbi su quali sono i cibi alcalini e che fanno bene al tuo corpo, qui trovi un elenco di alimenti alcalinizzanti e e acidificanti.
Cibi alcalini quali sono
Anche gli esperti ormai riconoscono che per combattere la patologia tumorale ci vuole un terreno più alcalino. E la prima prevenzione – così come la prima cura – passa attraverso il cibo, alcalinizzante appunto.
Cosa puoi fare? Per prima cosa, eliminare del tutto gli alimenti più nocivi:
- cereali raffinati
- zucchero bianco
- oli idrogenati
Punta sulla varietà ed inizia i pasti con verdure crude e di stagione per alcalinizzare il corpo, magari condite con succo di limone, che ti aiuta a partire con una base poco acida (nonostante il sapore aspro).
Consuma abbondanti porzioni di ortaggi sottoposti a cotture leggere oppure crudi, completati da cereali integrali e legumi.
Guarda l’immagine in testa all’articolo per avere spunti ideali e pianificare la tua lista della spesa.
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Alcalinizzare il corpo: bevi molto e pratica attività fisica
La regola per combattere l’acidosi comprende anche bere molto e fare molta attività fisica.
L’attività fisica non deve essere esagerata: molto utili sono le passeggiate, specie nella natura, perchè l’aria pura facilita l’ossigenazione. Di contro, l’attività fisica intensa è acidificante e richiede maggiore attenzione alla dieta.
La passeggiata dopo cena è una delle pratiche migliori per alcalinizzare il corpo. Sono utili anche il rilassamento contro la rabbia e lo stress, che – è risaputo – è causa di acidificazione del corpo.
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Misurare il pH del sangue
Tenere sotto controllo il pH è molto semplice: basta acquistare una cartina tornasole e bagnarla con qualche goccia di urina. La cartina si colora in modo differente e puoi confrontare il tuo valore (secondo la tabella qui sopra).
Il valore ottimale del pH è 7,3. Meglio misurare la seconda urina del mattino e quelle prima dei pasti principali.
Ripeti l’operazione per 10-15 giorni e potrai renderti conto della situazione. Se noti valori preoccupanti verso l’acidificazione, intervieni subito con le regole alimentari che abbiamo descritto prima.
Ora sei pronto a rendere più alcalino il tuo organismo: il primo passo verso un’ottima salute!
23 commenti
come alcalinizzare gli alimenti per evitare sia lo STRESS KIMICO ke quello DINAMICO ….. https://www.facebook.com/groups/139510862742841/
ciao…..innanzitutto ….grazie……per quanto generosamente date con i vostri insegnamenti…purtroppo ho conosciuto un pochino in ritardo lo stile di vita che porta alla salute…ed ora seguiro con diligenza i vostri meravigliosi consigli….un caro saluto a tutti….
Ciao Annamaria! Grazie del tuo commento così carino! La salute viene prima di tutto ed è importante pensarci prima che arrivi qualche brutto male! :)
Curioso come in questo articolo si demonizzino i cibi acidi ed in un altro, sempre nello stesso sito, si consigli l’aceto di mele, che, in quanto aceto, è acido (pH circa 2,5, quindi parecchio acido).
Ovviamente, nessuna traccia di qualsiasi prova non soltanto dell’efficacia del rimedio proposto, ma nemmeno della reale esistenza di una problematica cui si dovrebbe porre rimedio.
Antonio l’aceto di mele e’ debolmente acido e inoltre è uno di quegli alimenti, come il limone ad esempio, che una volta entrato in contatto del nostro organismo svolge un’azione alcalinizzante. Nel momento della disintossicazione anche consumare frutta zuccherina (che dovrebbe essere alcalina) e’ sconsigliato perché ha un effetto acidificante. In ogni caso nell’articolo non viene detto di bere 1 l di aceto al giorno… E’ la quantità che rende una sostanza veleno o medicina. Ti consiglio la lettura dei libri del prof.Berrino e del prof. Veronesi. Anche nei vecchi manuali di medicina cinese si sottolineava l’importanza di mantenere pulito il sangue per prevenire la malattia. Il sangue possiamo mantenerlo con un buon ph, con una buona fluidità proprio grazie a quello che mangiamo ogni giorno.
Antonio l’aceto di mele e’ debolmente acido e inoltre è uno di quegli alimenti, come il limone ad esempio, che una volta entrato in contatto del nostro organismo svolge un’azione alcalinizzante. Nel momento della disintossicazione anche consumare frutta zuccherina (che dovrebbe essere alcalina) e’ sconsigliato perché ha un effetto acidificante. In ogni caso nell’articolo non viene detto di bere 1 l di aceto al giorno… E’ la quantità che rende una sostanza veleno o medicina.
Ti consiglio la lettura dei libri del prof.Berrino e del prof. Veronesi. Anche nei vecchi manuali di medicina cinese si sottolineava l’importanza di mantenere pulito il sangue per prevenire la malattia. Il sangue possiamo mantenerlo con un buon ph, con una buona fluidità proprio grazie a quello che mangiamo ogni giorno.
Ciao sono Rita, vi ringrazio per la disponibilità a dare informazioni interessanti sulla salute e soprattutto come mantenerci in salute. Continuate così….Apresto!
Grazie mille Rita per la tua fedeltà e mi raccomando condividi con le amiche i nostri consigli.
A presto
Buonasera, nel vostro articolo, come su altri, è specificato che i limoni e le arance pur avendo un sapore aspro sono alcalini. Su altri siti invece viene affermato esattamente il contrario, ovvero di evitare limoni ed arance in quanto acidi e demineralizzanti, oivvero dannosi per denti e ossa. Possibile che su questo tema non ci sia una posizione unica ufficiale?
Mauro hai ragione purtroppo si leggono spesso pareri discordanti su internet.
Si trova di tutto anche chi consiglia di mangiare carne rossa per combattere l’anemia!
Noi non siamo soliti leggere articoli che provengono da fonti non ufficiali ma ci documentiamo costantemente sui libri e su pubblicazioni scientifiche.
Posso dirti che il limone e’ consigliato da secoli in fitoterapia per vari disturbi. L’azione farmaco dinamica e’: stomachico, eupeptico, digestivo, corroborante, carminativo, impermeabilizzante tonico e protettivo vascolare, antipertensivo, antisettico disinfettante, modulatore glicemico. Le proprietà come vedi sono infinite.
Naturalmente non va bene per ogni problema e devi tener conto anche della dose. Un kg di succo di limone al giorno fa male, mezzo limone al mattino può risolvere invece molti fastidi.
Forse è’ controproducente concentrasi sul principio di acido e alcalino ma piuttosto cerchiamo di valutare sintomo per sintomo, un cibo o un rimedio sono utili in alcuni casi e in alti no.
Le informazioni riportate sono state prese dal libro del Dr formenti Alimentazione e fitoterapia
Ciao!
Potreste darmi un consiglio? Ho sempre sentito che il kefir di latte, ma anche quello d’acqua, fa molto bene. Il sapore è decisamente acido, ma magari dentro il corpo si comporta come il limone o l’aceto di mele. Io li consumavo tutti e due con piacere, ma adesso che mi è venuto il dubbio non sono più tranquilla e li ho congelati in attesa di maggiori informazioni.
Sapreste dirmi qualcosa di più?
Vi ringrazio tantissimo, il vostro sito è bellissimo e utilissimo!
Il kefir normalmente viene inserito tra quella categoria di alimenti definiti neutri, insieme a yogurt, ricotta, olii vegetali. Questo vuol dire che può avere sia una reazione acidificante che alcalinizzante a seconda del soggetto che lo consuma. Ritengo in ogni caso che i benefici del kefir per il nostro intestino siano talmente numerosi che valga la pena introdurlo nell’alimentazione almeno per certi periodi. Gli alimenti neutri possono poi essere facilmente compensati dal consumo di alimenti alcalinizzanti nello stesso pasto.
Ti ringrazio, Monica, per la risposta. Almeno ora so cosa sto mangiando. Penso che terrò il kefir di latte, che, dicono, è più completo di quello d’acqua (contiene una varietà maggiore di probiotici).
Gentilissima.
A presto
Posso confermarlo, da quando ho iniziato a prediligere un’alimentazione più alcalina (siamo circondati da alimenti acidi) ho un altro livello di energia … è importante testare la propria urina come consigliato nel post, basta prendere delle cartine tornasole in farmacia e si testa prima e dopo il cambiamento di alimentazione