Hai mai sentito parlare di olio di Krill? Se sei qui, sicuramente sì. Prima di entrare nel merito delle sue caratteristiche, vediamo assieme alcuni aspetti molto importanti. Oggi come oggi, il desiderio di mantenersi giovani e belli è molto sentito. Viviamo in una società che ci richiede tantissimo da questo punto di vista e sfoggiare un aspetto giovanile aiuta in tanti campi della vita.
Come raggiungere questo risultato? Lo stile di vita conta molto ma aiutano anche gli integratori. Uno dei più interessanti è l‘olio di Krill. Se ne hai sentito parlare e vuoi saperne di più, leggi la breve guida che abbiamo preparato sull’argomento.
Olio di Krill a cosa serve
L’olio di Krill è un olio ottenuto dalla macinazione di invertebrati marini appartenenti alla specie dell’Euphausiacea. Per diverso tempo è stato utilizzato esclusivamente come alimento nei territori dedicati all’acquacoltura. Da quando le cure naturali sono diventati popolari a livello mondiale, sono state approfondite le sue proprietà e l’utilizzo si è diffuso a macchia d’olio, giusto per rimanere in tema.
Entriamo maggiormente nel dettaglio ricordando che la principale dell’olio di Krill funzione è l’integrazione di acidi grassi polinsaturi, in primo luogo gli Omega 3.
Come forse già sai, le loro proprietà sono molte e rilevanti. Gli Omega 3 sono in grado di ridurre il colesterolo cattivo e l’azione dei radicali liberi, prevenendo i tumori e l’invecchiamento cutaneo della pelle. Consentono quindi di realizzare il mix tra salute e bellezza che tutti sognano.
L’olio di Krill è considerato un potentissimo antiossidante anche in considerazione della presenza di vitamina A e vitamina E. Anche marche come la Swisse hanno ideato un loro integratore a base di Olio di Krill.
Da questo punto di vista, ha un’efficacia imparagonabile a quella di qualsiasi altro olio naturale. Il motivo alla base di tutto questo riguarda il fatto che lo zooplancton utilizzato per prepararlo vive a profondità notevoli e risulta per questo meno contaminato.
Utile anche per combattere le malattie infiammatorie dell’intestino e per contrastare gli attacchi di fame, l’olio di Krill risulta anche un integratore perfetto in caso di osteoartrite.
Olio di Krill Controindicazioni
L’olio di Krill è ricco di benefici, ma ha anche alcune controindicazioni. Ricordiamo in primo luogo che il fatto che interagisce con i farmaci che rallentano la coagulazione del sangue, ossia gli anticoagulanti e gli aggreganti.
A parte questo aspetto, è bene specificare che l’olio di Krill può essere assunto senza particolari problemi. Esistono dei consigli utili per ottimizzare gli effetti di questo integratore. Prima di tutto, è opportuno assumerlo per almeno 3 mesi.
Prima di iniziare a prendere gli integratori a base di olio di Krill, è utile fare un test delle allergie. Questo prodotto, infatti, può procurare dei problemi a chi è allergico o intollerante ai crostacei, situazione molto frequente tra soggetti di tutte le età. Un test quindi non fa mai male. Si esegue rapidamente e permette di stare tranquilli!
Dove si compra l’olio di Krill?
Per comprare l’olio di Krill si può fare tranquillamente riferimento al web. In questo modo, infatti, si può risparmiare notevolmente senza sacrificare la qualità, ricevendo l’olio comodamente a casa. Qui puoi trovare le nostre proposte in merito. Facci sapere cosa ne pensi e come ti trovi con questo straordinario olio!
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